Wednesday, October 31, 2007

OhMyGod....Holy Shit! Fucking Hell!

Stasera, uscendo da un ristorante dietro casa, ci siamo resi conto che era Halloween, ed erroneamente, sentendo della musica provenire da un enorme palco sulla piazza del Pantheon, abbiamo pensato che la Marie avesse organizzato un concerto di Halloween e invece no.. si trattava di Holywins, per capire di cosa si trattasse veramente mi c'è voluto un bel pezzo e uno strattone da parte di Sab, mentre cercavo di gettarmi sotto il palco a ballare i magnifici P.U.S.H.!!
Altro che [Cross] di Justice questi sì che hanno delle croci!

Madonna mia! è proprio il caso di dirlo... visto che si tratta de
la grande fête annuelle des jeunes catholiques Parisiens.

P.S. Non c'entra niente... e non prendetemi per un liberticida, ma... Trovo che sarebbe una buona idea togliere la patente ai vecchi! Sono veramente pericolosissimi! E ce ne sono sempre di più... Dopo una certa età basta.. Via nonno prendi il treno oppure il bus.. via a piedi per fare un po' di moto!

Le Fantastiche Avventure di Edotto e Turiddu

Parte Prima Capitolo Primo Paragrafo I
In un posto senza tempo c'era un pastore-telepredicatore ninja assassino di nome Edotto, ammaestratore di catoblepi del regno di Zlompor. Era sempre seguito dal suo migliore compagno di stupri, un orribile porco guerriero-assistentesociale ninja assassino chiamato Turiddu, il quale proveniva dalle anali lande di Prottor. Un bel giorno i due iniziarono a vagare per le lande di Zlomfor in cerca del Mitico Calice della Magica Ascia di Zunpar, poiché Kurldezyp il pappone-lattaio peloso di Blashpor esigeva dai due un conto di 793 ubaldi per un'operazione di cambio di sesso che lui non loro aveva eseguito 96 ere prima.
Parte Prima Capitolo Primo Paragrafo II
Combattendo e ammazzando i due coprofagi incontrarono 98 ircocata, 72 porroporci, e infine 62 ocloporci. Con veementi colpi di culo maciullavano bestie orrende come porrocarri, zompocata, e soprattutto gli spaventosi pederasti critoporci. Per qualche strano caso durante lo scontro Kurldezyp di Blashpor fu sodomizzato da un'orda di odorosi critolunti. Il colpo fu onanista. Ruttando e rantolando, Kurldezyp pronunciò le sue ultime volonta': ''Amici miei, ricordatevi che la morte é come una spada : più la sventri meglio la eviti. Ricordatevelo la prossima volta che inculerete la mia garzona''. Detto questo, si iscrisse al fan club dei Kaiser Chiefs. L'onanismo di Kurldezyp fu coprofago. '' Per le bretelle di Thranbus !! '' dissero ''Kurldezyp, ti vendicheremo!''.
Parte Prima Capitolo Primo Paragrafo III
Ordunque Edotto mise mano all'Invincibile Calice di Zumpar e ruttando e scorreggiando, ammazzo' i 645 pederasti, puzzolenti ircoblepi che avevano inchiappettato il suo amico Turiddu . Finita la battaglia Turiddu inalò la Mistica Ascia di Zumpar. Le cazzate di Turiddu risuonarono nel culo di Edotto con la stessa coprofagia di una vita: ''La nostra esistenza é come una lancia : se la sventri meglio la interpreti. Ricordalo la prossima volta che userai i miei tappi per la fica''. Urlando, Edotto scomparve dalle terre di Zlomfor.
Mi ha detto mio cugino che ora sia emigrato insieme al suo compare, ma certo e' che un pastore-telepredicatore ninja assassino cosi' odoroso non lo vedremo mai più sulle terre di Zlomfor. Non vi dimenticheremo, Edotto e Turiddu.

Parte Prima Fine Capitolo Primo

continua... (purtroppo)
le parti di questo colore non hanno senso alcuno.

Human Development Interface o Heidi Diisocyanate Index?

Venendo al lavoro ho visto un furgone de La Poste Citroën Jumper HDI.... allora e solo allora é sorto il dubbio... ma é come la tivù che si vuole 'cattare' Cru7do? (cfr.)
HDI o a volte HDi.... é sia High pressure Direct Injection, sia HDi Interactive Format (formerly iHD), ma é anche Human Development Index, Help Desk Institute, Hexamethylene diisocyanate, Heidi Device Interface, il motore grafico d'AutoCAD.

Tuesday, October 30, 2007

La mia stagione sfigata dei concerti...

dopo la delusione, e l'incazzatura, mi cascano nuovamente le braccia (per non dire altro) Why?...

Perché mi son detto: "Mi sparo GOSSIP + THE GO! TEAM + JACK PENATE in una sola sera.." (zero biglietti) e allora..mi son ridetto: "c'ha va consoliamoci con JUSTICE + KLAXONS + MSTRKRFT la sera prima all'odiato Zenith.. Ma PUTTANA LA RANA! 37,30 €!!!
Quindi zabara... Anche se.... pensandoci sono solo 12,50 a coccia... però poi ci sarà da pagare il guardaroba (se c'é) per il casco... poi un paio di birrezzie... Non ci vo e Stica...

Tubo Catodico: That '70s Show


Ero a casa per pranzo e sulla digitale terrestre stavano dando... That '70s Show (8 stagioni in tutto) .. che a me fa impazzire.... Super stiloso ed estremamente divertente... Prima d'oggi non avevo fatto il collegamento, ma é sostanzialmente l'erede di Happy Days, ambientato anch'esso nel Wisconsin, stessa struttura narrativa, stesso formato. In assoluto, a parte la demenzialità delle battute a raffica e la combinazione di dialoghi non sense con deadpan humor (tanto caro a Zeno), quello che preferisco é lo style: i colori e i tagli dei vestiti, tutti i fabrics & patterns (tessuti & campioni) da paura! Gli accessori (soprattutto cappelli e occhiali) e le pettinature super groovy, l'arredamento e le macchine mega funky.

Ultimate Mashup: "Solta O Space Frango Woman"


Questo é sicuramente il mashup de The Illuminoids che di gran lunga preferisco, ed é per altro stata la colonna sonora delle mie corsette serali del mese d'Ottobre... Visto che siamo agli sgoccioli e alla canna del gas (ma pure no) spendo due parole a vanvera.. Sull'incapacità grafica degli Illuminoidi -per fortuna che se la regnano musicalmente- e sul divertimento puro dato dall'unione di Bonde do Role, Wolfmother, Mstrkrft e Deep Purple.. e sui Bonde do Role stessi... Che oramai sono i nostri funkytabbuozzi (o technomaranza che dir si voglia) preferiti, che ovviamente non son riuscito a vedere al Pukkelpop, ma che ovviamente Cru7do ha sapientemente recensito.

QuI (mp3)

Monday, October 29, 2007

Crumpler Vs Freitag


BollA parla di FREITAG e io parlo di Crumpler....
Come se fosse un garozzo (anche se poi non lo é), perché sì sono entrambe: create dalle effervescenti menti di amanti della bici (i fratelli Markus e Daniel Freitag; Dave Roper, Will Miller e Stuart Crumpler); sono entrambe: Borse a ribalta (da postino.. tecnicamente si dice così o in inglese: messenger bag), col tracollone paura, borZe fiche per gente fica, e sì sono molto stylish, ma possegono entrambe il loro look inconfondibile ben distinto.. ma soprattutto non dimentichiamo che sono resistenti, ben fatte e pensate, non a caso costano un botto e fai una fatica dell'ostia a trovare, soprattutto in Italia.
Una svizzera e l'altra australiana -se non erro- sono le regine delle urban bags, una pensata "guardando dalla finestra della cucina i chilometri di teloni dei Tir" per arrivare poi a borse riciclate e impermeabili al 100%; l'altra famosa per il suo marketing Larrikinism e iconoclasm, specializzata in borse per laptop e apparechiatura fotografica, velcrate all'impossibile, con inserti in mousse rimovibili.
Iniziative da segnalare:

In occasione dell'Euro 2008 Freitag ha confezionato quattro modelli di palloni da calcio utilizzando teloni usati colorati. Freitag Calcio.
Mentre Crumpler come al solito fa il suo catalogo Nudex 2007 che é troppo divertente! E in più un catalogo con fotografo che come ogni anno ha un tema, quest'anno si tratta di Organised Chaos by Hans Kemp che ha deciso di 'farlo' tutto in Vietnam.

Saturday, October 27, 2007

Goose in Italia


Gongolo come un pirla... Perché per una volta batto un po' tutti (o quasi) sul tempo e faccio l'annuncione dell'autunno... Leggendo e commentato questo post mi é sorto un dubbio, quindi sono andato sul loro MySpace e ho avuto una piacevole sorpresa:
Nov 27 2007 8:00P
Circolo Degli Artisti Rome
Nov 28 2007 8:00P
Magazzini Generali Milano
Finalmente i Goose passeranno in Italia. (e non in Francia... sniff sniff..)
Nessuno di questi venerandi blog musicali ha già fatto questo annuncio. Né il Boss, né Sciampagnino, né Zeno e neppure Rocksuckers.... Ih ih ih... Il "bello" di lavorare il sabato..

Fargo All Stars Festival @ La Fleche D'Or

Diciamo la verità: io c'ero andato per l'ennesimo concerto dei Moriarty.. che per altro non fanno neanche parte della scuderia Fargo Records. In occasione della 3 giorni del Fargo All Stars Festival (musica anglofona principalmente indie rock prodotta in Francia) alla Fleche D'Or, non si sa come mai, erano stati invitati anche loro....
Il luogo merita la trasferta, ex stazione semi sotterranea (concettualmente come a Milano la Bullona -di fronte al Roïalto-, però decisamente meglio), si sviluppa sullo stesso livello, ma é un dedalo di diversi spazi: ristorante, terrazza, bar e sala concerti, tutti 'incastrati' e comunicanti...
Tre i momenti topici:
Il nostro arrivo, cenavamo lì accanto, ricevo un messaggio "Guarda che é pienissimo, ho lasciato due posti a tuo nome all'entrata", ci dirigiamo verso il locale e notiamo una coda 'pas possible' che si estende fino al semaforo... Prendo Sab per mano e con passo sostenuto passiamo accanto alla fila, arriviamo davanti all' enorme buttafuori e gli faccio: "Emanuele per due.." (Ho sempre sognato di farlo... :)
La cazziata alle rasta-laziali, durante il mini-showcase dei Moriarty, mi si piazzano di fianco 3 tipelle coi dreadlocks alquanto alticcie, ma direi pure ubriche forti... Siccome avevano un solo microfono (di solito ne hanno almeno 4) l'acoustica era pessima e persino a 10 metri dal palco si faceva fatica a sentirli... Le 3 tipe facevano allegramente salotto... sghignazzando noncuranti del fatto che tutta la gente intorno a loro era lì per ascoltare. -Ora io non sono uno di quelli che zittisce la gente ai concerti, anzi di solito é il contrario, però se il gruppo stesso ad inizio concerto chiede un po' di silenzio e se il luogo é alquanto chiassoso.. Uno lo sforzo lo fa- Per altro erano pure divertenti e relativamente simpatiche, colto un paio di commenti malevoli, mi chino verso di loro e le avverto gentilmente della probabile cazziata, chiedendo semplicemente di ridurre il tono.... Mai l'avessi fatto... L'esatto contrario.. come coi bambini... eh va be'...
La drague di Zimmy, ad un certo punto vado per pisciare e chi becco sull'angolo tra i pisciatoii maschili e il corridoio dei cessi femminili? Ovviamente il mio amico Stephan, ovviamente in compagnia di una donnina, e manco a dirlo, ovviamente che stava 'tirando sù' come al solito... Che la smetta di dire che é un timido... Per altro cosa vera... Sarà che sono sempre le tipe ad avvicinarlo... Sarà che é un musicista... sarà il fascino orientale...
Qualcuno vuole sapere qualcosa dei concerti???
Suoni divertenti, sperimentali e non, gli unici che ho seguito/ascoltato veramente sono stati il duo: Joe Gideon And The Sharks.

Thursday, October 25, 2007

Amy Winehouse - Tears Dry On Their Own

forse la mia preferita di tutto l'album

mp3 (scaricabile)

Larry Clark : Tulsa, 1963-1971



"i was born in tulsa oklahoma in 1943. when i was sixteen i started shooting amphetamine. i shot with my friends everyday for three years and then left town but i've gone back through the years. once the needle goes in it never comes out. L.C."

Questo é l'incipit del primo libro fotografico di Larry Clark: Tulsa, uscito nel 1971. In questi giorni alla Maison européenne de la photographie una mostra omonima presenta alcune di queste foto. Immagini belle, piene di grazia, ma al contempo violente e dure della periferia profonda di un America che all'epoca, e ancora oggi, veniva tenuta nascosta.. Il lato oscuro di un, a detta dello stesso Clark, presunto paese di "Ozzie and Harriet, white picket fences, and mom and apple pie". Questo magistrale lavoro dà vita alla straordinaria carriera di Larry Clark, ed insieme alla successiva pubblicazione, Teenage Lust, sono stati la principale fonte d'ispirazione visiva per Drugstore Cowboy di Gus Van Sant (anche Martin Scorsese ha trovato ispirazione nelle prime opere di L.C.).
Per altro é lo stesso Gus Van Sant a cercare i fondi necessari per Kids, il primo film di Larry Clark. Le analogie o paralleli sono più che abbondanti... Come per altro le critiche che spesso vengono rivolte a questi due artisti, eh sì, ho detto proprio artisti... perché non si tratta semplicemente di cinema d'autore, ma spesso e volentieri di un gesto artistico che si avvicina più alla performance estetica che all'aspetto romanzesco della realizzazione cinematografica.
Nell'opera d'entrambi troviamo degli elementi comuni : uno spiccato senso fotografico nella realizzazione, il fascino verso il mondo adolescenziale e il passaggio alla vita adulta (in tutti i film di L.C. e buona parte di quelli di G.V.S.), ed una attrazione magnetica per le 'subculture' come il punk o simile, ma soprattutto lo skateboarding . Vedi: per L.C. Kids, Ken Park, e l'ultimo Wassup Rockers che riunisce entrabi (musica e skate) come soggetti principali; mentre per G.V.S. cito volutamente l'ultimo film (uscito ieri nelle sale francesi): Paranoid Park. Su cui mi soffermerò più a lungo nei prossimi giorni.

Wednesday, October 24, 2007

AAA Annunci

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Funny how

Perché se ci pensi bene, é proprio così che ti rendi conto che non abbiamo tutti la stessa percezione del mondo che ci circonda...





A volte certe cose uno non le pensa o non le coglie, perché per vederle le vede, ma se non ci fossero gli altri, come nel caso specifico Marco, non potreste godervi la vista da casa mia (a sx) o la vista del il mio dirimpettaio (a dx) e soprattutto l'immagine che segue non sarebbe mai stata possibile, per il semplice fatto che non ho (ancora) il dono dell'ubiquità.

Colgo l'occasione per farvi notare il mio autismo cromatico che molto ricorda l'autismo di BollA, scarpa in tinta con la felpa, casco in tinta coi guanti e con la sella - facile-, giacca e pantaloni che cercano di avvicinarsi alle nuances della carrozzeria... Ovviamente il tutto non é minimamante premeditato... il che é ancora più sconvolgente. (Bisogna anche dire a mio discapito parziale che il 75% dei miei capi d'abbigliamento sono o blu o verdi).

I 5 martiri del Liceo Buffon

Parliamo di storia, vi va?
Correva la fine del 1941, a Parigi. Cinque liceali -tra i 14 e i 19- decidono, sotto l'impulso del loro professore di storia, di "partire in guerra" contro l'occupante. La banda é composta da un intellettuale dai genitori assenti, un orfano per il quale la Resistenza é il mezzo per uscire da una triste esistenza, un figlio di papà che si rifiuta di essere rinchiuso in una gabbia dorata, uno studente la cui madre si é suicidata per sfuggere all'umiliazione dell'Occupazione e il figlio di un poliziotto che cerca di stupire suo padre. Iniziano col volantinaggio d'appello alla resistenza, ma ben presto passano alla lotta armata con una serie d'attentati a ufficiali tedeschi, due di loro sono costretti fin da subito alla clandestinità. Gli sbirri del purtroppo famoso René Bousquet, capo della polizia francese, non ci mettono molto a chiudere il cerchio. Fatti prigionieri uno dopo l'altro, sono consegnati ai Tedeschi in quanto "terroristi" e vengono fucilati l'8 Febbraio del 1943. Il loro professore verrà giustiziato nel Giugno del 1944.

A titolo postumo, i cinque martiri del liceo Buffon saranno decorato con la Légion d'honneur, Croix de guerre e con la médaille de la Résistance. Prima dell'esecuzione, hanno scritto delle lettere alla famiglia, molto belle e straordinariamente semplici, che potete leggere qui.
Jean Arthus, Jacques Baudry, Pierre Benoit, Pierre Grelot e Lucien Legros avevano messi insieme 91 anni.

Tuesday, October 23, 2007

Dispiaceri della vita

Una mezz'oretta fa é passata davanti alla mia finestra sul mondo quella gran stràf£#@ di Cécile de France e sono letteralmente rimasto di merda.. Non tanto per via del fatto che sia bella come il sole, ma perché aveva un neonato attaccato davanti (tipo marsupiale)!! Com'é possibile che io sono sempre l'ultimo a sapere 'ste cose??? E soprattutto: perché l'ha fatto con 'sto Guillaume e non con me???
Sì comunque la cosa più preoccupante é in nome che hanno scelto per il pupo: Lino. Ma per cortesia...

Just Jack @ Bataclan, Paris

Arrivati -come é giusto che sia- in ritardo, ci s'intrufola in seconda fila senza troppi problemi.. a parte: due gran coglione alla nostra sinistra e il sosia suo davanti. L'impressione é la seguente: cazzo no, questa gente é al loro primo concerto... o forse al secondo... E va be'.. easy 'cause I'm cool.. Sul pubblico non mi dilungo oltre a parte l'ovvia e solita annotazione sulla alta percentuale di fighe...
Inizia il concerto (ultima data del loro tour) e mi sembra di rivivere l'oretta passata sotto il tendone del Club al Pukkelpop, unica differenza (per altro comprensibile): meno speech tra un pezzo e l'altro. Grande momento d'orgoglio mnemonico quando hanno fatto la nuova canzone "Goth in the Disco"... poi nel bel mezzo di questo pezzo il famoso e leggendario incubo di tutti i concertisti: il power cut, che a mio parere non é stato colto dalla maggior parte degli spettatori-pecoroni, anzi secondo me hanno pure pensato che fosse voluto... In chiusura ovviamente una scatenatissima Starz in their eyes. Qui un video della performance ad Amsterdam (per i video parigini é troppo presto.. E poi la sala sembra la stessa.. ;)

Quasi mi dimenticavo... il concerto era di Just Jack.

Monday, October 22, 2007

Cantando Delilah di Tom Jones

La natura umana é complessa. Almeno così si dice. Riflettendoci bene si potrebbe arrivare alla conclusione che, sì per certi versi l'essere umano implica diversi gradi e livelli di complessità, però che certe cose sono sempre le stesse. Che pur essendo diversi, si ha la tendenza a ripetere certi schemi e che si può dibattere su molti soggetti, e che ognuno ha un suo modo d'affrontare le cose, ma che at the end of the day certe cose, appunto, non cambiano mai l'acqua é bagnata, la notte fa buio e le donne sono tutte... (Quest'ultima l'ho messa SOLO ed ESCLUSIVAMENTE come provocazione cretina e perché mi andava di fare una pseudocitazione Manintaskiana oh! ma per una volta che cerco di scrivere qualcosa di serio..)
Ci sarebbero molte cose da dire... Molti pensieri da sviluppare... Tante situazioni da analizzare... Ma poi per arrivare a quale conclusione? Esiste veramente un risultato che corrisponda a questo tipo di speculazioni?

Ogni tanto mi dico che potrebbe essere terapeutico invertire i ruoli... del tipo: una bella donna per una settimana nel corpo di una brutta, e viceversa... Oppure nel corpo del proprio opposto, ma anche cambiando di sesso (la modella stangona dall'avvenente seno nei panni del ragioniere pelato, piccoletto e insignificante)... Farebbe riflette, sicuramente una buona parte di Noi cambierebbe atteggiamento o si renderebbe conto del fatto che l'abito non fa il monaco, ma che l'atteggiamento che ne deriva, sì che lo fa e che spesso e volentieri fa anche la differenza (psicologica) ed é la principale fonte della propria condizione umorale.

E per finire/concludere un discorso senza fine, una frase di Eraclito, alquanto ermetica per certi versi, anche se non si direbbe... che ai tempi del liceo si diceva portasse sfiga dirla, ma la superstizione non esiste e Noi siamo fautori del nostro proprio destino.. Quindi... "Chi non s'aspetta l'inaspettato non troverà la verità."