Thursday, May 07, 2009

Rock and Roll Lads!

En passant, domani mi pare esca nello stivale How to Lose Friends & Alienate People ovvviamente tradotto in: "Star System - Se non ci sei non esisti". Commediola spassosa con un interessante spiedino d'attori, vera ragione per la quale sono andato a vederlo tempo fa: in primis Simon Pegg e Kirsten Dunst che Noi veneriamo, poi pure Jeff Bridges e Gillian Anderson, e proprio se siete in manca di fica, c'é pure Megan Fox. Un paio di cosette aneddotiche: diversi riferimenti a The Big Lebowski, il protagonista chiama per errore Mrs Kowalski (la sua proprietaria di casa) "Mrs Lebowski", Maddox beve solo ed esclusivamente dei White Russian come The Dude, e la migliore, Simon Pegg ad un certo punto chiama Jeff Bridges 'dude', e quest'ultimo gli risponde "I'm not 'the Dude'".
"You thought Brad Pitt was a cave in Yorkshire"

siete pronti per il vero post?
Credo sia almeno la terza volta che vi rompo le palle con questo film... e in aggiunta ancora una volta mi trovo contro corrente (il film é stato accolto tiepidamente dalla critica e definito troppo lungo e privo di senso).

I Love Radio Rock
(The Boat That Rocked)
Un film di Richard Curtis. Vorrei, se mi é concesso, tralasciare la lunghezza -che a me non pesata per nulla- e l'eventuale incoerenza della sceneggiatura, per concentrarmi su 3 elementi fondamentali che, a mio modesto parere, fanno il successo di questa pellicola: lo spunto, la musica e gli attori. Andiamo con ordine... L'idea di base é raccontare un momento, l'era delle radio pirata, diversi i riferimenti diretti a Radio Caroline, però poi non bisogna prenderlo come un fedele racconto, ma piuttosto come una favola basata su fatti più o meno reali mischiati da un punto di vista temporale; dove i personaggi ricordano o somigliano a persone reali, ma che vivono di vita propria ed esistono in quanto tali.
Manco a dirlo, la colonna sonora spacca la merda (cit.) a pacchi (cit.) tradotta per altro in un doppio ciddì con 26 cazzutissimi pezzi... (ask me if you want it). Ambientato nella seconda metà degli anni '60, contiene dei pezzi decisamente da paura che sono piazzati a pennello in funzione del racconto e delle vicessitudini della ciurma di questa fantastica nave/radio pirata, forse l'unico rammarico, sicuramente dovuto all'elevato costo dei diritti d'autore, é l'assenza totale di pezzi dei Fab Four.
Un cast affiatatissimo e strepitoso, varrebbe la pena di soffermarsi di più su ciascuno dei personaggi/attori, ma mi riservo di farlo magari domani...
In conclusione vi rimando a ciò che scrive quest'oggi Federico su Cineblog, che mi trova perfettamente d'accordo.

Ovviamente non potevo non smazzarvi un pezzone della madonna come questo:

che a me ha sempre fatto pensare al Grande Freddo, d'ora in poi mi farà pensare ad entrambi i film... Enjoy it..
"no one likes your hair, not even blind people, and even they can sense its uglyness"

6 comments:

cru7do said...

sempre ottime segnalazioni!
asko, asko!
:-D

Ci*Emme said...

stranamente, dovrebbe uscire anche in italia a breve!

Unknown said...

Stranamente sembra di si....ma finchè non vedo una locandina in giro non mi fido!!

Anonymous said...

oh i procol harum fanno paiura

Anonymous said...

io avevo un paio di ciddì loro, ma non li trovo chiù

giulia said...

Non vedo l'ora di vederlo, anche se in Italia uscirà tra uno o due mesi!